CONCORSO FOTOGRAFICO “UN BENE PREZIOSO: L’ACQUA”
26 Maggio 2022
Ingresso Nuovo Socio
25 Ottobre 2022
Mostra tutto

Il “Caro Energia”: la relazione di Gianfranco Bonacci alla conviviale rotariana.

Gianfranco Bonacci

Nella serata del 7 ottobre 2022 Gianfranco Bonacci, socio del nostro club, ha contribuito a rendere interessante la conviviale tenendo una conferenza riguardante l’attuale problema del caro energia.
Tra gli aspetti trattati ci sono stati: i vizi e le virtù delle energie alternative -come quella solare, eolica e a idrogeno- l’ottimizzazione delle fonti energetiche già in uso, il contenimento e lo stoccaggio delle emissioni di anidride carbonica.
L’energia, ha spiegato l’ex dirigente ENI, è un tema molto complesso che porta con sé diverse implicazioni, e oggi più che mai abbiamo contezza del ruolo chiave che ha negli equilibri internazionali.
Bonacci ha inoltre risposto alle molte domande dei partecipanti chiarendo i punti più caldi riguardanti il caro energia.
I punti chiariti:
➡️ Le forniture energetiche -e i transiti di energia attraverso i territori dei vari paesi- sono regolati da accordi internazionali blindati, dai quali non è possibile svincolarsi, non senza pagarne le conseguenze.
➡️ Il prezzo dell’energia si stabilisce, in un mondo ideale, in base alla domanda e all’offerta. In realtà esiste un terzo elemento che altera prezzo e mercato: la speculazione.
➡️ Le energie rinnovabili a ridotte emissioni di anidride carbonica esistono da molto tempo, ma non ci si è investito abbastanza da poterle rendere efficienti e abbassarne i costi per una fruizione di massa.
➡️ I sistemi di stoccaggio delle emissioni di CO2 erano già stati progettati molti anni fa, ma mai finanziati perché reputati non urgenti.

Questi sistemi prevedono lo stoccaggio della CO2 all’interno degli stessi giacimenti di gas metano; questi, infatti, una volta esauriti rimangono semivuoti e possono accogliere la CO2 emessa nelle combustioni. L’anidride carbonica è un gas più pesante del metano e per questo riesce a stratificarsi profondamente nei giacimenti .

➡️ Gli ottimisti che lavoravano nel campo erano convinti che le risorse naturali del nostro pianeta fossero sufficienti e che anzi superassero la domanda.

➡️ Già nel 1972 vennero, però, pubblicate relazioni scientifiche che applicavano la statistica alle sorti energetiche del nostro pianeta.
Le proiezioni fatte da quegli scienziati: Donella Meadows, Dennis Meadows e Jorgen Randers mostravano come, se non si fossero presi provvedimenti, saremmo arrivati a un punto di collasso.

Nel tempo, quelle proiezioni si sono rivelate esatte.

Ringraziamo il nostro socio Gianfranco Bonacci per il suo intervento e per il vademecum nel quale è possibile trovare un’interessante bibliografia.

Gloria Giovannelli

Per essere sempre aggiornato sulle nostre attività puoi abbonarti agli RSS feed o richiedere l'amicizia al profilo ufficiale del Rotary Vasto su Facebook.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *